Mostra: "Attivare la memoria" presso l'Auditorium del "Da Vinci"

"Attivare la memoria": a Carate Brianza una mostra per non dimenticare i deportati della Brianza

 

Inaugurata il 10 dicembre 2025, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, la mostra "Attivare la memoria" presso l'Auditorium dell'IIS L. da Vinci di Carate Brianza. L'esposizione, aperta fino al 17 dicembre, si prefigge di preservare e trasmettere alle nuove generazioni la memoria dei cittadini della Brianza deportati durante l'occupazione nazifascista.

Composta da 19 pannelli (roll up), la mostra è il frutto di una lunga e meticolosa ricerca condotta dal Comitato per le Pietre d’Inciampo Monza e Brianza e si rivolge specificamente agli studenti dell'Istituto, con l'obiettivo di offrire loro uno strumento di conoscenza e riflessione storica. L'iniziativa si ispira a un profondo concetto di memoria attiva, radicato in un più ampio movimento culturale europeo.

Il titolo "Attivare la memoria" non è casuale. L'ispirazione concettuale deriva direttamente dalle "Stolpersteine" (pietre d'inciampo), i piccoli sampietrini d'ottone creati dall'artista tedesco Gunter Demnig e installati nei pressi dell'ultima abitazione conosciuta delle vittime della deportazione. Come le pietre brillano sull'asfalto, catturando lo sguardo del passante e costringendolo a "inciampare" in un nome, una data e un destino, così la mostra vuole provocare una sosta, una riflessione.

Entrambe le iniziative condividono la medesima missione: "attivare la memoria" restituendo identità e dignità a chi ne fu privato. I pannelli dell'esposizione espandono questo potente concetto: non solo nomi, ma anche volti, scritti, lettere e messaggi emergono dalla narrazione, rendendo onore al sacrificio dei deportati e restituendo loro la dignità di essere umani di cui erano stati privati. Questo approccio trasforma il ricordo da atto passivo a esperienza attiva, resa possibile da un rigoroso lavoro di ricerca sul campo.

 

Alla base di ogni iniziativa di memoria credibile e di impatto vi è un solido fondamento di ricerca storica. "Attivare la memoria" è il risultato di un lavoro investigativo durato oltre sei anni, condotto con dedizione dal Comitato per le Pietre d’Inciampo Monza e Brianza. L'obiettivo è stato quello di ricostruire in forma divulgativa, ma storicamente accurata, le vicende della deportazione nel territorio.

La concezione visiva e narrativa della mostra è stata curata da Fabio Lopez Nunes, presidente del Comitato per le Pietre d’Inciampo Monza e Brianza.

La realizzazione materiale dei pannelli è stata resa possibile dalla Provincia di Monza e della Brianza, attraverso il Settore Risorse e Servizi ai Comuni.

La missione fondamentale della mostra è educativa. L'intento primario è insegnare ai giovani il rispetto dei diritti umani, il rispetto di una persona, chiunque essa sia. Offrendo uno sguardo diretto sulle conseguenze della violenza e della discriminazione, l'esposizione si pone come un presidio di memoria e un laboratorio di cittadinanza attiva.

Allegati

locandina mostra Attivare la Memoria.pdf

File PDF
Contatore click: 4