Piano estate 2024
PIANO ESTATE 2024: UNA SCUOLA IN MOVIMENTO
si scrive “UNA SCUOLA IN MOVIMENTO”, ma si legge incremento dell’offerta formativa durante il periodo di sospensione delle attività didattiche.
L’istituto di istruzione superiore Leonardo Da Vinci di Carate Brianza, in risposta a un avviso pubblico “ Percorsi educativi e formativi per il potenziamento delle competenze, l’inclusione e la socialità nel periodo di sospensione estiva delle lezioni negli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025 “ del 19 Aprile 2024, ha ottenuto l’autorizzazione per poter avviare quello che nella pratica è denominato come “PIANO ESTATE”.
L’Avviso intende ampliare e sostenere l’offerta formativa con azioni specifiche volte a promuovere iniziative per gli apprendimenti, l’aggregazione, l’inclusione e la socialità, soprattutto nel periodo di sospensione estiva delle lezioni negli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025.
L’avviso si inserisce nel quadro delle azioni previste dall’Obiettivo specifico ESO4.6 del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027 e degli interventi di cui al decreto n. 72 dell’11aprile 2024 del Ministro dell’istruzione e del merito.L’iniziativa è finanziata dal Fondo sociale europeo plus (FSE+) nell’ambito del PN Scuola 21-27
Nello specifico, lo scorso 08 Luglio, gli insegnanti del nostro istituto hanno avviato le attività motorie ed in particolare un corso di beach volley, di kayak, delle lezioni tecniche sulla pallacanestro, un torneo di calcio a 5 e una escursione in mountain bike.
Il gruppo che è stato formato afferisce a tutti gli indirizzi di studio e a diversi gradi dell’Istituto a dimostrazione di come lo sport sia uno strumento fortemente inclusivo.
Lo sport contribuisce a formare il carattere e insegna valori importanti che aiuteranno l’adolescente a vivere meglio l'età adulta. Ma la sua pratica fornisce, in aggiunta a questi, nuovi e fondamentali principi che creano negli alunni la capacità di accettare e superare la diversità, sia essa linguistica, culturale, sociale, religiosa o ideologica. Lo sport infatti è una lingua universale in grado di colmare le differenze e le disparità. All'interno di un campo di gioco, soprattutto negli sport di squadra, sparisce il grado sociale e il pensiero e a vincere è solo la condivisione, la collaborazione e il dialogo.
Praticare sport non rappresenta un ostacolo allo studio, non distrae dall'apprendimento, ma al contrario contribuisce a innalzare l'attenzione e spinge l'alunno a una maggiore presenza a scuola. E' per questo che il Miur ha promosso e continua in questa importante opera di educazione sportiva con la realizzazione di vari progetti nelle scuole che hanno lo scopo di promuovere stili di vita sani e di valorizzare le diversità. Lo sport all'interno delle scuole si trasforma in un insostituibile mezzo di prevenzione e lotta contro fenomeni di violenza e bullismo, contro le discriminazioni razziali e contro l'obesità. Tali programmi tendono a diffondere la cultura dello sport, contribuiscono a contrastare l'abbandono scolastico da parte dei ragazzi, facilitano l'inclusione delle fasce più deboli e consentono la partecipazione anche a studenti con disabilità. Gli anni contraddistinti dalla pandemia e dall'impossibilità di uscire dalle proprie abitazioni, hanno allargato a macchia d'olio il problema della sedentarietà, a prescindere dalla fascia d'età, ma soprattutto in quelle scolastiche. Tra le cause che spingono all'inattività la più preponderante è la mancanza di voglia e la pigrizia, ad essa seguono l'eccessivo carico di compiti a casa e infine problemi economici che non permettono il pagamento della retta delle società sportive. Ancora una volta, e per tutti questi motivi, il compito della scuola risulta fondamentale per una partecipazione totale e inclusiva. Solo la scuola infatti può coinvolgere un'intera classe, può incentivare la partecipazione, può proporre progetti divertenti e adatti a tutti, avvicinando così i ragazzi ad attività sportive che potrebbero poi desiderare di praticare anche all'esterno delle mura scolastiche.
Dopo una breve pausa estiva agostana, le ultime attività riprenderanno nei giorni antecedenti la campanella di inizio anno scolastico con una adrenalica voglia di sfidare se stessi al jungle raider park e per stimolare la coordinazione di movimenti in maniera corretta.
Infine è prevista una sessione di Team Building immersa nella natura per rafforzare i concetti di unione e di gruppo.
Ma il piano estate non si conclude, anzi durante il prossimo anno scolastico verranno implementate attivita’ di botanica, di fisica sperimentale, di incontri in lingua , di chimica , di informatica e di studio assistito e verranno, inoltre, riproposte per la prossima stagione estiva 2025 diverse attività sportive sulle quali i docenti stanno già lavorando.