Erasmus+ "Ars Vivendi"

Progetto Erasmus+ “Ars Vivendi” – Menaggio - giovedì 16 – sabato 18 marzo 2023

Una volta arrivati a Menaggio (circa alle 8:45/9:00), abbiamo fatto visita al Lake Como Hostel, l’ostello in cui avremo speso i restanti 2 giorni e mezzo. Posati i bagagli, siamo andati ad incontrare gli studenti provenienti da Überlingen ed abbiamo conosciuto i loro nomi. Fatto questo, siamo partiti per andare sulle rive del lago. Lì, abbiamo incontrato Martina e Mara, le specialiste che ci avrebbero guidato nella maggior parte dei lavori di questa esperienza. Abbiamo inoltre incontrato degli studenti di Menaggio, con cui ci saremmo poi scambiati i nomi, proprio come con quelli tedeschi. Fatto questo, siamo saliti sul battello ed abbiamo fotografato il panorama e scoperto l’affascinante storia del lago più profondo d’Italia. Scesi dal mezzo, ci hanno dato un po’ di tempo per esplorare la nuova città su cui siamo sbarcati: Bellagio. Nel mentre, siamo stati incaricati con l’elencare degli elementi strutturali, metamorfici e poetici notati durante il tragitto sulle acque. Finita la visita, siamo salpati per ritornare all’ostello per riposarci e pranzare. Sazi e soddisfatti, siamo andati poi nelle stanze offerte da esso per posare i nostri effetti personali e per prepararci a partire di nuovo, sta volta per un incarico diverso e più avventuroso: abbiamo esplorato Menaggio da soli. “Da soli” si fa per dire, perché ci siamo in realtà divisi in gruppi (formati da studenti italiani e studenti tedeschi) e ci siamo fotografati in giro per la città. Finito questo, più confidenti che mai, siamo tutti andati all’ostello per mangiare e, finita la cena, siamo andati a letto per prepararci a quello che sarebbe stato il giorno più impegnativo del viaggio.

Ci siamo svegliati presto, pronti per la colazione e per il viaggio in bus che ci avrebbe portato alla nostra prossima meta: l’Istituto Vanoni di Menaggio. Dopo varie presentazioni da parte della scuola che ci ospitava, della nostra e di quella di Überlingen, abbiamo abbandonato il grande istituto ed abbiamo preso un altro bus, direzione: Greenway. Essa è un percorso immerso nella natura che, grazie alla specialista Martina, ci ha dato l’opportunità di lavorare sul Food Foraging identificando varie piante ed erbe e dandoci la possibilità di creare un erbario personale. Dopodiché, abbiamo continuato la nostra camminata facendo una specie di caccia al tesoro tramite foto (simile come concetto iniziale al Geocaching) ed abbiamo visitato la Casa dei Presepi. Tramite bus, siamo tornati all’ostello, dove ci aspettava un pranzo decisamente meritato. Non saremmo, però, rimasti più di tanto, in quanto ci aspettava ancora un’ultima tappa: Villa Vigoni. Una volta arrivati, una guida ci ha illustrato la gigantesca magione e la sua storia. Finite le spiegazioni, siamo passati ai fatti entrando in una struttura adiacente dove ci aspettava la professoressa Serena Dorigotti. Come prima cosa, gli studenti della scuola dei dintorni hanno presentato il loro lavoro sugli Strumenti per i Giardini del Cielo, mentre la nostra ha spiegato alla sala cos’è il Food Foraging ed il Geocaching. Non prima di una piccola pausa pranzo, abbiamo poi cominciato un lavoro di World Café, in cui tre gruppi, formati sempre da membri diversi, raccoglievano idee in confidenza sui tre argomenti appena citati, per poi concludere con un concetto di servizio da dare alle persone inerente a quello su cui si ha appena lavorato. Quello che seguiva era un elegante ed enorme buffet all’interno della Villa stessa interrotto qua e la da qualche chiacchierata. Abbiamo, ormai con il sole calato, salutato coloro che ci avevano ospitato quel pomeriggio, pronti per tornare in ostello per cenare e continuare a parlare tra di noi. A pasto finito, abbiamo salutato gli studenti che ci avevano accompagnato e siamo tornati nelle nostre camere, pronti per la partenza che, purtroppo, era già segnata per il giorno dopo.



Andrea Maddio - classe