Erasmus+ Dublino 2-8 novembre 2025
Grazie al progetto Erasmus+ attivo presso il nostro Istituto ho potuto partecipare alla mobilità dal 2 novembre all’8 novembre 2025 a Dublino.
Personalmente ho seguito un corso di lingua inglese con studenti selezionati attraverso lo speaking test il primo giorno di lezione. La possibilità di interloquire e discutere con persone con il mio stesso grado di abilità linguistica ha favorito un’interazione “alla pari” molto stimolante. Ho trovato parecchio utile ed efficace il metodo di insegnamento dei docenti della Atlas Language School che hanno prediletto il dialogo e la discussione guidata durante tutto l’arco delle lezioni a cui ho partecipato.

Questo mi ha permesso di ampliare il mio vocabolario e apprendere nuove espressioni e modi di dire, che ho potuto sperimentare nel dialogo con i compagni di corso e nelle esercitazioni proposte. Il tema che ci ha accompagnato durante la settimana è stato il cultural shock che abbiamo affrontato con il supporto del libro di testo e con parecchi esercizi di speaking tra i partecipanti, tutti di nazionalità differenti.
Dal punto di vista grammaticale le esercitazioni si sono focalizzate sulle forme verbali per esprimere il futuro (will, be going to, present continuous), che mi hanno aiutato nel ripasso e nella pratica delle suddette strutture verbali.
Per tutta la settimana, ho partecipato alle attività pomeridiane extra proposte dalla scuola: orientation tour, Museum of decorative arts, Guinness Storehouse, bowling; tutte occasioni che mi hanno permesso di dialogare, confrontarmi e stringere nuove amicizie.

L’impossibilità di parlare in italiano, anche al di fuori della scuola e delle lezioni, mi ha costretto a mettere in campo tutte le mie conoscenze sia dal punto di vista della terminologia che della grammatica. Il fatto di ripassare alcuni argomenti ad apprendere diverse nuove espressioni durante la mattinata, mi ha permesso di applicarle direttamente sul campo nelle attività del pomeriggio, condivise con gli altri membri della scuola.
Più che nuove metodologie didattiche, ritengo che questa esperienza mi abbia dato una grande spinta dal punto di vista linguistico che intendo mantenere viva trovando sempre più occasioni per spendere le conoscenze e le competenze apprese durante la mobilità.
prof. Pietro Casati


